L’indifferenza: andare contro natura. Caratteristiche, manifestazioni e antidoti nei contesti di lavoro.
Webinar
- TIPOLOGIA
3h 30' / 2g
- DURATA
4,5
- CREDITI ECM
Prima di iscriverti assicurati di poter rispettare i requisiti tecnici minimi richiesti
L’indifferenza: andare contro natura. Caratteristiche, manifestazioni e antidoti nei contesti di lavoro.
Obiettivo Formativo
Professione | Infermiere |
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AVVISO IMPORTANTE: IL WEBINAR DI OGGI 4 DICEMBRE E’ STATO ANNULLATO A CASUA DI UN PROBLEMA DI SALUTE DEL PROF. MORELLI.
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Organizzato da
COORDINAMENTO NAZIONALE DEI CAPOSALA/COORDINATORI
Abilitanti alle Funzioni Direttive dell’Assistenza Infermieristica
Master in Management per le Funzioni di Coordinamento
Associazione Tecnico Scientifica
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La partecipazione è gratuita e riservata per i Coordinatori Iscritti al CNC nazionale 2024
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Registrazione ore 15.30
Orario webinar: ore 16.00 – 17.45
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- Per la verifica della corretta iscrizione all’evento, oltre alla mail che viene inviata all’indirizzo di registrazione (verificare anche in posta spam), è sufficiente ritrovare il dettaglio all’interno del proprio PROFILO (dopo avere provveduto all’ACCESSO in area riservata, tasto in in alto a destra), alla voce ORDINI.
- Le istruzioni per l’accesso al webinar verranno inviate agli iscritti online via mail il giorno prima dell’evento.
- L’attestato ECM sarà recuperabile e scaricabile all’interno del PROFILO nel nostro sito https://sinergiaesviluppo.it/ (accedendo con le proprie credenziali), alla voce CERTIFICATI appena terminati i controlli del caso.
DOCENTI
Vittorio Gallese
Medico chirurgoHa conseguito la laurea in medicina e la specializzazione in neurologia all'Università di Parma. Ha svolto attività di ricerca all'Università di Losanna, Svizzera, alla Nihon University, Tokyo, Giappone, alla University of California at Berkeley, all'Institute of Philosophy della School of Advanced Study della University of London e alla Berlin School of Mind and Brain della Humboldt University di Berlino. È stato George Miller visiting professor alla University of California at Berkeley (2001) e Professor of Experimental Aesthetics all'Institute of Philosophy della School of Advanced Study della University of London (2016-2018). Dal 2011 è Adjunct Senior Research Scholar, Dept. of Art History and Archeology, Columbia University, New York. Nel 2007 ha ricevuto insieme a Giacomo Rizzolatti e Leonardo Fogassi il Grawemeyer Award for Psychology, per la scoperta dei neuroni specchio. Ha ricevuto il Doctor Honoris Causa dalniUNiversità Cattolica di Lovanio, Belgio nel 2009. Ha ricevuto l'Arnold Pfeffer Prize for Neuropsychoanalysis dall'International Society of Neuropsychoanalysis, New York, U.S.A nel 2010, il Premio Musatti dalla Società Italiana di Psicoanalisi nel 2013, la Kosmos Fellowship dalla Berlin School of Mind and Brain nel 2014, la Einstein Fellowship per il quinquennio 2016-2020 e l'Alexander von Humboldt Forschung Preis nel 2019. Ha pubblicato più di 300 articoli scientifici in riviste internazionali e in edited books e tre libri. È docente di Psicobiologia e Psicologia fisiologica all'Università degli Studi di Parma, dal 2016 al 2018 è stato Professor in Experimental Aesthetics all'Institute of Philosophy della School of Advanced Study dell'University of London, UK ed è Adjunct Senior Research Scholar presso il Dept. of Art History and Archeology, Columbia University, New York, USA. Neuroscienziato cognitivo, è uno degli scopritori dei neuroni specchio, cellule motorie del cervello che si attivano sia durante l'esecuzione di movimenti finalizzati, sia osservando simili movimenti eseguiti da altri individui. La sua ricerca cerca di individuare i meccanismi funzionali cerebrali alla base della cognizione sociale, dell'intersoggettività, dell'empatia, del linguaggio e dell'esperienza estetica.
PRESENTAZIONE
Tra i mali che affliggono la nostra società l’indifferenza è forse tra i peggiori.
Condizione definita da mancata partecipazione, disinvestimento, rinuncia, essa si manifesta tramite i suoi molteplici volti negativi: inerzia, silenzio e incapacità di condividere, omissione, assenza e ritiro e si infiltra a diversi livelli: istituzionale, di gruppo, interpersonale, etc.
L’essere indifferente è un esserci senza spendersi, come una specie di sterilizzazione morale, un far finta di non vedere o sentire per non farsi coinvolgere, attivarsi, impegnarsi, lottare.
Se in alcune situazioni o momenti critici della vita può essere una via di fuga, una difesa personale, l’indifferenza cristallizzata nella quotidianità diventa atteggiamento di comodo e quieto vivere che galleggia nell’indefinito, che blocca i processi di apprendimento e ostacola l’innovazione.
Nei contesti di lavoro è generatrice di senso di impotenza, frustrazione, conflitto, abbassamento della qualità del lavoro e dei risultati.
In letteratura il comportamento indifferente nei confronti dell’altro/altri viene considerato comportamento aggressivo.
Per questo è importante ri-conoscerla fuori e dentro di noi, identificarne le vie d’uscita e gli antidoti.
Obiettivi del corso
- Riconoscere come nasce l’indifferenza, come si manifesta, come si cristallizza diventando modo di essere e le sue implicazioni nel lavoro del coordinatore
- Identificare l’antidoto e le vie per superare l’indifferenza sviluppando apprendimento e miglioramento nelle relazioni e nelle prassi.
Perché partecipare
Il Coordinatore si trova in alcune situazioni a dover agire – o per risolvere problemi contingenti o per essere promotore di cambiamento – all’interno di uno spazio ristretto determinato da un atteggiamento di indifferenza da parte della direzione da un lato e del gruppo di lavoro dall’altro. È importante dunque comprendere meccanismi e determinanti che stanno alla base dell’indifferenza, identificarne gli antidoti e superare la frustrazione derivante dai vari “muri di gomma” che ostacolano il percorso verso il miglioramento.