La proposta riabilitativa in acqua per il bambino con disabilità motoria. Una riflessione clinica
Venezia
Provincia
Residenziale
Tipologia
1g
Durata
8,7
CREDITI ECM
La proposta riabilitativa in acqua per il bambino con disabilità motoria. Una riflessione clinica
Obiettivo Formativo
Professione | Fisioterapista, Medico chirurgo – Medicina fisica e riabilitazione, Medico chirurgo – Pediatria, Medico chirurgo – Pediatria (pediatri di libera scelta), Studente |
---|
Corso organizzzato da AQUATEA – AQUAtic Therapeutic Exercise Association
in collaborazione con GIS FISIOTERAPIA PEDIATRICA AIFI
PROMOZIONI ATTIVE:
- SOCI AQUATEA: quota partecipazione € 75,00 (sconto € 20,00).
- SOCI GIS PEDIATRICO: quota di partecipazione € 85,00 (sconto € 10,00).
Per ricevere il codice sconto inviare richiesta a segreteria@aquatea.it indicando COGNOME – NOME e se SOCIO AQUATEA o GIS PEDIATRICO.
DOCENTI
PRESENTAZIONE
Il progetto riabilitativo per un bambino con disabilità motoria può comprendere anche l’acqua tra i vari setting fisioterapici e multidisciplinari. L’evento presenterà a fisioterapisti e medici una modalità di osservazione del livello di acquaticità del bambino. Saranno presentati due casi clinici e studiata una loro seduta di fisioterapia con due colleghe esperte de La Nostra Famiglia e Bibione Thermae. E’ prevista una esperienza diretta, guidata da fisioterapisti, di movimento in vasca riabilitativa.
Obiettivi del corso
Il corso si prefigge i seguenti obiettivi:
- presentare le opportunità del setting acqua per il progetto riabilitativo
- condividere una proposta operativa per valutare la acquaticità del bambino
- arricchire le conoscenze dei corsisti attraverso la presentazione di due casi clinici nelle modalità di presa in cura e nelle proposte terapeutiche
Perché partecipare
E’ un evento che vuole presentare bambini e fisioterapisti in un setting privilegiato che è la piscina terapeutica. Un’occasione unica per vedere dal vivo 2 bambini in acqua e discutere con fisioterapisti esperti una fase del programma riabilitativo. Per i medici, la giornata mette a fuoco possibilità e limiti della proposta terapeutica.