Le competenze del Coordinatore tra clinica e organizzazione. Introdurre e monitorare standard clinici per migliorare e mantenere la qualità dell’assistenza
Webinar
Tipologia
6h / 4g
Durata
9
CREDITI ECM
Prima di iscriverti assicurati di poter rispettare i requisiti tecnici minimi richiesti
€0,00
26 settembre, 16 e 24 ottobre, 7 novembre 2023
Programma
Le competenze del Coordinatore tra clinica e organizzazione. Introdurre e monitorare standard clinici per migliorare e mantenere la qualità dell’assistenza
Obiettivo Formativo
| Professione | Infermiere, Infermiere pediatrico, Ostetrica/o |
|---|
La competenza del Coordinatore tra clinica e organizzazione
Organizzato da CNC PROVINCIA DI VERONA
COORDINAMENTO NAZIONALE DEI CAPOSALA/COORDINATORI
Abilitanti alle Funzioni Direttive dell’Assistenza Infermieristica
Master in Management per le Funzioni di Coordinamento
Associazione Tecnico Scientifica
REGIONE VENETO
Moderatrici: Oliva Marognolli ed Elisabetta Veronese
***
La partecipazione è gratuita e riservata per i Coordinatori Iscritti al CNC Veneto 2023
Per chi non fosse ancora iscritto al Coordinamento Nazionale CNC per il 2023 può farlo con le
modalità indicate nel sito web: www.cncregioneveneto.it
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Registrazione ore 15.30
Orario webinar: ore 16.00 – 17.30
***
Le istruzioni per l’accesso al webinar verranno inviate agli iscritti online via mail il giorno prima di ogni appuntamento.
DOCENTI
Katia Bettini
InfermieraCoordinatore infermieristico. Master Universitario di 1° livello in Management per funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie. Ospedale Santa Chiara di Trento
Anna Brugnolli
InfermieraLaurea Specialistica In Scienze Infermieristiche ed Ostetriche. Dirigente e Docente UNIVR Polo Di Trento
Cristiana Forni
InfermieraLaurea specialistica in scienze infermieristiche ed ostetriche. Responsabile del Centro di Ricerca delle Professioni Sanitarie presso servizio professioni sanitarie Istituto Ortopedico Rizzoli Bologna.
Alvise Pavese
InfermieraProfessore ordinario in scienze inf.che UNIUD. Laurea specialistica in scienze infermieristiche ed ostetriche.
Ilaria Rizzoli
InfermieraCoordinatore infermieristico. Master Universitario di 1° livello in Management per funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie. Coordinatore del Servizio Infermieristico presso l’APSP Civica di Trento.
Stefano Toccoli
InfermiereLaurea specialistica in scienze infermieristiche ed ostetriche. Coordinatore infermieristico Cure Intermedie. Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento.
Katia Bettini
InfermieraCoordinatore infermieristico. Master Universitario di 1° livello in Management per funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie. Ospedale Santa Chiara di Trento
Anna Brugnolli
InfermieraLaurea Specialistica In Scienze Infermieristiche ed Ostetriche. Dirigente e Docente UNIVR Polo Di Trento
Cristiana Forni
InfermieraLaurea specialistica in scienze infermieristiche ed ostetriche. Responsabile del Centro di Ricerca delle Professioni Sanitarie presso servizio professioni sanitarie Istituto Ortopedico Rizzoli Bologna.
Alvise Pavese
InfermieraProfessore ordinario in scienze inf.che UNIUD. Laurea specialistica in scienze infermieristiche ed ostetriche.
Ilaria Rizzoli
InfermieraCoordinatore infermieristico. Master Universitario di 1° livello in Management per funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie. Coordinatore del Servizio Infermieristico presso l’APSP Civica di Trento.
Stefano Toccoli
InfermiereLaurea specialistica in scienze infermieristiche ed ostetriche. Coordinatore infermieristico Cure Intermedie. Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento.
PRESENTAZIONE
La valutazione della qualità dell’assistenza è una delle funzioni fondamentali del ruolo del coordinatore perché è lo strumento attraverso il quale si rende possibile l’erogazione di cure sicure e di assicurare un’assistenza basata sulle migliori evidenze scientifiche. Consente inoltre di innestare un processo di miglioramento continuo che ha ricadute importanti sul paziente e sull’organizzazione. La valutazione dovrebbe essere basata su standard di riferimento, cioè valori misurabili di performance che indicano la qualità delle cure da raggiungere. Questa continua attività richiede di adottare metodi e strumenti di monitoraggio e di valutazione.
Obiettivi del corso
- Approfondire il significato di standard clinici e le modalità per applicarli nel proprio contesto operativo
- Individuare metodi e strumenti di monitoraggio e valutazione della qualità dell’assistenza nei diversi setting assistenziali
Perché partecipare
Il percorso di formazione si propone di fornire ai partecipanti gli elementi essenziali per applicare metodologie di valutazione e monitoraggio delle cure erogate nel contesto in cui operano; di far acquisire capacità di lettura e applicazione delle evidenze scientifiche nel proprio contesto; di sviluppare metodi e strumenti di monitoraggio; di approfondire modelli organizzativi e indicatori clinici che facilitino la valutazione della qualità assistenziale e sperimentare strumenti innovativi di monitoraggio delle cure assistenziali erogate.