Ruolo, valutazione e trattamento dei Trigger Point nella Sindrome Dolorosa Sub-Acromiale
Webinar
- TIPOLOGIA
4 ore
- DURATA
4
- CREDITI ECM
Prima di iscriverti assicurati di poter rispettare i requisiti tecnici minimi richiesti
Ruolo, valutazione e trattamento dei Trigger Point nella Sindrome Dolorosa Sub-Acromiale
Obiettivo Formativo
Professione | Fisioterapista, Studente |
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Responsabile del progetto: Gianluca Ruggiero
Responsabile scientifico: Oscar Casonato
Un progetto innovativo, tre modalità formative
INTERNATIONAL CLINIC WEBINAR con l’esperto
Registrazione ore 8:00
Orario: 8:30-12:30
Partecipazione gratuita offerta agli studenti del III anno del corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università di Padova, sedi di Padova, Conegliano (TV), Santorso (VI), Venezia.
DOCENTI
Diego Leoni
Dottore in fisioterapia, MSc, OMPT, Dry Needling Certified TherapistDal 2015 inizia la collaborazione con DGSA, come istruttore ai corsi di Dry Needling e Terapia Manuale.
PRESENTAZIONE
I trigger point miofasciali (MTrP) sono un riscontro clinico molto frequente nella pratica di chi si confronta coi pazienti affetti da disturbi muscoloscheletrici, ed è molto frequente il loro riscontro anche nei pazienti con Sindrome Dolorosa Sub-acromiale (SDS). Saper riconoscere e trattare con appropriatezza i MTrP consente di ottimizzare la gestione dei pazienti affetti da SDS controllando l’intensità del dolore, migliorandone il recupero funzionale e la qualità del sonno, riducendo i costi delle cure e l’assunzione di farmaci analgesici.
Obiettivi del corso
Conoscere ed applicare:
• I criteri diagnostici dei MTrP
• Le principali Tecniche Manuali di trattamento
• Anatomia topografica e palpatoria
• Linee guida cliniche
• Gestione di un intervento multi-modale
Perché partecipare
Questo webinar è rivolto sia a chi si approccia per la prima volta con curiosità al tema dei Trigger Point Miofasciali, sia a chi possiede già conoscenze in materia, ma cerca un’occasione di approfondimento. La scelta dei contenuti e la discussione di alcuni casi è pensata per offrire le conoscenze necessarie a scegliere la tecnica più appropriata, stabilirne il dosaggio, e informare il paziente coinvolgendolo qualora possibile in un piano di auto-trattamento. Il tutto in linea con i suggerimenti delle linee guida cliniche sulla SDS.