Sistemi socio-sanitari complessi e Comunità del futuro: nuovi paradigmi per le Professioni della Riabilitazione (2024-2025)
FAD
Tipologia
10h
Durata
10
CREDITI ECM
Disponibilità: Disponibile
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Sistemi socio-sanitari complessi e Comunità del futuro: nuovi paradigmi per le Professioni della Riabilitazione (2024-2025)
Obiettivo Formativo
Professione | Educatore Professionale, Fisioterapista, Iscritto elenco speciale ad esaurimento – Educatore professionale, Iscritto elenco speciale ad esaurimento – Fisioterapista, Iscritto elenco speciale ad esaurimento – Logopedista, Iscritto elenco speciale ad esaurimento – Ortottista, Iscritto elenco speciale ad esaurimento – Podologo, Iscritto elenco speciale ad esaurimento – TeRP, Iscritto elenco speciale ad esaurimento – TNPEE, Iscritto nell’elenco speciale ad esaurimento – Terapista Occupazionale, Logopedista, Ortottista, Podologo, Studente, Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica, Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'età evolutiva, Terapista occupazionale |
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E’ imprescindibile per i Professionisti sanitari dell’area della Riabilitazione debbano possedere, oltre che conoscenze scientifiche e cliniche, informazioni approfondite e consapevolezza critica sui processi in atto nel Sistema Sanitario Italiano. Sempre più peso, infatti, avranno le politiche sanitarie in ambito territoriale e domiciliare, compreso il ruolo della riabilitazione.
Con il contributo appassionato ed estremamente competente dei diversi relatori che si stanno occupando di Riabilitazione di Comunità, sia dal punto di vista dell’approfondimento teorico, ma ancor più in quanto coinvolti nella sua implementazione pratica in specifici contesti territoriali, si intende offrire una importante occasione di conoscenza della situazione socio-sanitaria legata alle notevoli risorse del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e del DM 77/2022 e suoi modelli di riabilitazione di comunità che si stanno sperimentando in alcune regioni italiane.
Le Professioni della Riabilitazione sono pronte a cogliere le sfide e le opportunità che questo tempo particolare gli pone?
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NOTA BENE:
I dati di report per la chiusura dell’evento FAD verranno da noi inviati al sistema Agenas-ECM, come da regolamento, entro 90 giorni dopo il suo termine (quindi dopo il 31 maggio prossimo). Prima di quel momento non saranno visualizzabili nella banca dati ministeriale o in COGEAPS i crediti comunque acquisiti al momento del superamento del test di apprendimento.
DOCENTI
Melania Salina
FisioterapistaLaurea magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione. Lavora presso l’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata Giuliano-Isontina (ASUGI). Già docente a contratto presso il Corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università degli Studi di Trieste e docente a contratto presso il master in neuroscienze dell’Università di Genova. Vicepresidente della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione sanitaria di Fisioterapista e Presidente dell’Ordine della Professione sanitaria di Fisioterapista del FVG. E’ componente del Gruppo di lavoro presso il Tavolo per la promozione dell’attività fisica presso il Ministero della Salute - Area prevenzione. Attualmente è responsabile in ASUGI dell’ufficio progetti nell’ambito della SC Ricerca e innovazione in staff alla direzione generale. In passato è stata referente per la riorganizzazione delle Cure primarie, sempre in staff alla direzione generale aziendale, ha svolto attività di referenza e coordinamento di area professionale. Dal 2005 al 2009 è stata Referente di Microarea nell’ambito del progetto “WIN - Microaree promozione di un welfare di comunità” promosso dall’allora Azienda sanitaria Triestina all’interno di un progetto OMS. Svolge regolare attività di docenza in ambito sanitario, con particolare attenzione al tema delle cure primarie e della fisioterapia di comunità.
Irene Pontarelli
Tecnico della Riabilitazione PsichiatricaSpecializzata in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione, master di I livello in “Innovazioni nei trattamenti orientati alla recovery in riabilitazione psicosociale” e “Management e funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie”. Lavora presso il Centro di Salute Mentale dell’ASReM di Campobasso, docente del Corso di laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica presso l’Università di Ferrara e de L’Aquila. Membro del direttivo nazionale di AITeRP e di SIRP e socio fondatore di AIDIPSaM. Consigliere nazionale della Commissione di albo nazionale dei Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Sanitarie Tecniche della Riabilitazione e della Prevenzione (FNO TSRM-PSTRP). Ha collaborato, come co-autrice, alla messa a punto di vari manuali come “Manuale per l’Intervento Multifamiliare basato sul Problem-Solving”, “Manuale per L’intervento Psicoeducativo di Gruppo per il Raggiungimento degli Obiettivi (Inte.G.R.O.)" e “Intervento telefonico psicoeducativo per la gestione delle problematiche stress-correlate nella popolazione generale per l'epidemia da SARS-COV-2”. Coautrice di vari articoli scientifici pubblicati su riviste nazionali ed internazionali. Ha curato la traduzione e l'adattamento di manuali di trattamento tra i quali “ICAN: Independence through Community Access and Navigation ‐ Training Manual, G. Snethen e B. Snead (Temple University Collaborative on Community Inclusion, 2019)” e "Programma di gestione della rabbia per utenti con problemi di salute mentale e abuso di sostanze. Un manuale di Terapia Cognitivo Comportamentale (Patrick M. Reilly Michael S. Shopshirea)”. Svolge attività formativa per gli operatori della salute mentale principalmente su interventi psicoeducativi nei diversi contesti assistenziali.
Alessandra Da Ros
FisioterapistaHa conseguito la laurea triennale presso l’Università degli Studi di Padova e la magistrale in Scienze Riabilitative presso il medesimo ateneo. Appassionata di organizzazione e di ricerca ha da poco concluso l’opportunità di un dottorato in Healthcare Management presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Bellunese di nascita, si è recentemente trapiantata nel contesto Veronese dove presta servizio in forza all’Azienda Sanitaria ULSS-9 Scaligera.
Cristina Capitoni
LogopedistaSvolge la professione dal 1984. Attualmente ricopre l’incarico di funzione “Percorsi Integrati Salute Mentale Infanzia Adolescenza” all’interno della Struttura Operativa Complessa Attività di Riabilitazione Funzionale in Azienda USL Toscana centro. Ha collaborato con l’Università degli Studi di Firenze per il Corso di Laurea in Logopedia. E’ presidente della Commissione d’Albo Logopedisti dell’Ordine TSRM-PSTRP delle province di Firenze, Arezzo, Prato, Pistoia, Lucca e Massa Carrara.
Elisa Buonandi
FisioterapistaSvolge la professione dal 2002. E' Dirigente delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione dal 2022 in Azienda Usl Toscana Centro. Ha collaborato con l’Università degli Studi di Firenze per il corso di Laurea in Fisioterapia e con Regione Toscana per lo sviluppo dei protocolli AFA e la diffusione della metodologia OTAGO nella prevenzione del rischio cadute. Co-autore dell’articolo pubblicato sul Bulletin of the World Health Organization, 2022 per lo sviluppo di un nuovo paradigma del Fisioterapista nelle Cure Primarie.
Elvira Bargagni
LogopedistaSvolge la professione dal 1999, lavora presso Azienda USL Toscana Centro dal 2009. Dal 2022 ricopre l’Incarico Professionale Esperto di “Referente per le Attività Logopediche in età evolutiva”, iscritta al CdL magistrale in Scienze Riabilitative presso l’ateneo fiorentino. In azienda svolge attività clinica di consulenza neuroriabilitativa e presta servizio all’interno della Terapia Intensiva Neonatale e nel percorso di Follow Up del bambino prematuro presso l’Ospedale S.G.D. Ha collaborato come co-autore ad alcune pubblicazioni divulgative a cura del Gruppo di Studio Paralisi Cerebrali Infantili (GIPCI) con il quale prende parte attualmente al progetto di ricerca “Studio osservazionale multicentrico per lo studio della comunicazione e dello speech in pazienti affetti da PCI”
Marco Ingrosso
Sociologo della SaluteGià professore ordinario di Sociologia Generale e Sociologia della Salute presso l'Università di Ferrara, è stato nominato “Eminente Studioso” ed è Presidente del Laboratorio di Studi Sociali sulla Salute e la Cura ”Paracelso“. Si occupa da tempo di sociologia della salute e della cura, campo che ha contribuito ad avviare e sviluppare in Italia. Dirige la collana “Percorsi di cura e promozione della salute” presso l’Editrice Aracne dove ha pubblicato Il fisioterapista in Italia. Un professionista della cura riabilitativa (2013), La cura complessa e collaborativa. Ricerche e proposte di sociologia della cura (2016, II ed. 2018), L’Operatore Shiatsu in Italia. Identità e professionalità (2018, con P. Pierucci), Relazioni di cura nell’era digitale. Le persone in cura come partner nei percorsi terapeutici (a cura, 2019, con P. Pierucci). Recentemente ha curato il numero di «Sistema Salute»: Verso le Case della Comunità: discontinuità, prossimità, rigenerazione.
PRESENTAZIONE
La complessità che caratterizza i Sistemi e le Organizzazioni Umane, in particolare quelli dedicati alla cura delle Persone e delle Comunità, con i loro continui cambiamenti ed evoluzioni, richiedono un’attenzione particolare nei confronti delle variabili coinvolte e delle complesse interconnessioni sistemiche. I cambiamenti culturali e sociali hanno trasformato i sistemi comunitari e l’emergenza epidemiologica ha acuito disarmonie, comportando un imponente sforzo di riorganizzazione di tutti i sistemi e in particolare di quello sanitario allo scopo di rispondere ai bisogni di cure dei cittadini. Questo corso vuole proporre spunti e riflessioni sul nuovo scenario determinato anche dalla recente riforma dell’assistenza territoriale (DM 77/2022) che sta impegnando gli Enti del SSN in una azione di profonda riorganizzazione. Attraverso l’approfondimento della riforma dell’assistenza territoriale, e la descrizione dei processi previsti, potranno essere esplorati gli ambiti di interesse per le professioni di area riabilitativa chiamate a riorientare le proprie competenze per rispondere in maniera sempre più convincente al cambiamento in atto e al bisogno di risposta alle cronicità.
Obiettivi del corso
Attraverso questo evento formativo il discente:
- sarà in grado di approfondire, identificare e implementare i nuovi processi collegati alla riforma dell’assistenza territoriale, intesa come insieme organizzato di risposte ai bisogni complessi di una popolazione sempre più affetta da patologie croniche, rispetto le quali le pratiche professionali ispirate a proattività e iniziativa rappresentano il modello cui tendere;
- sarà in grado di riconoscere gli elementi per leggere la complessità delle organizzazioni sociali e delle comunità di riferimento;
- conoscerà gli elementi della riforma della sanità territoriale avviata dal DM 77;
- attraverso la descrizione di buone pratiche in ambito riabilitativo, approfondirà la conoscenza sui modelli di riabilitazione di comunità.
Perché partecipare
I mutamenti nello scenario demografico, normativo e tecnologico che permeano il nostro Paese richiedono continue azioni di cambiamento organizzativo e ripensamento dei modelli in uso nel sistema sanitario nazionale. Per questo, la comprensione del contesto di riferimento e la strutturazione di nuove soluzioni sanitarie e riabilitative in particolare sono chiavi di lettura fondamentali per promuovere scelte sanitarie adeguate ai bisogni emergenti nell’attuale società.