Approccio globale all’esercizio terapeutico per la riduzione del dolore
FAD
- TIPOLOGIA
15 h Premessa
- DURATA
15
- CREDITI ECM
Prima di iscriverti assicurati di poter rispettare i requisiti tecnici minimi richiesti
Approccio globale all’esercizio terapeutico per la riduzione del dolore
Obiettivo Formativo
Professione | Fisioterapista |
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In Partnership con L’Altra Riabilitazione Di Marcello Chiapponi
Tempo di studio previsto: 15 ore
Da completare entro il 31 dicembre 2022
DOCENTI
Marcello Chiapponi
FisioterapistaLaurea in Fisioterapia presso Università degli studi di Parma (2003). Libero professionista in studio autonomo dal 2004. Da più di 20 anni si occupa di miglioramento delle problematiche muscolo scheletriche, attraverso un approccio integrato di esercizio, allenamento e strategie di stile di vita. Dal 2005 fondatore e conduttore di L’Altra Riabilitazione, un blog in cui produce programmi e percorsi per aiutare a risolvere i dolori muscolo scheletrici, migliorare la postura e lo stato di forma fisica generale.
PRESENTAZIONE
Questo corso è rivolto ai fisioterapisti che vogliono imparare a migliorare i problemi muscolo scheletrici delle persone attraverso l’esercizio ed il movimento
Il corso insegna a capire come inquadrare la persona da un punto di vista globale, scientifico e oggettivo, e a sviluppare un piano riabilitativo di successo.
Piano riabilitativo di successo che non è determinato soltanto dalla scelta degli esercizi, ma anche da una serie di fattori “complementari” nella gestione della comunicazione, che verranno sviscerati all’interno delle lezioni.
Obiettivi del corso
- impara a comunicare correttamente con la persona, infondendo fiducia e sicurezza
- impara a comprendere lo stato infiammatorio generale della persona attraverso la lettura dei sintomi
- scopre quali sono le tecniche e gli esercizi più adatti per i vari problemi scheletrici
- impara a consigliare la persona a 360 gradi, allo scopo di ridurre il suo stato infiammatorio generale
Perché partecipare
L’esercizio terapeutico è la soluzione migliore per ottenere riduzioni delle sintomatologie a medio e lungo termine, in quanto è l’unico modo per rinforzare realmente le strutture e cambiare i pattern di movimento della persona.
È importante però imparare ad utilizzare lo strumento “esercizio terapeutico” nel modo più efficace e professionale possibile, tenendo presente tutte le variabili, come ad esempio:
- situazione generale della persona
- presenza di altri problemi scheletrici oltre a quello oggetto di trattamento
- aspettative e reali possibilità