Fisioterapia e riabilitazione del pavimento pelvico: generalita’ e ambiti di intervento

I sintomi correlati alle disfunzioni del pavimento pelvico possono riguardare l’ambito urologico (sintomi della fase di riempimento vescicale, come l’incontinenza urinaria, e della fase di svuotamento vescicale, come la necessità di spingere per mingere), l’ambito ano-rettale (come l’incontinenza anale e la stipsi), l’ambito ginecologico (come il prolasso degli organi pelvici), l’ambito sessuale (come la presenza di dolore, l’impossibilità ad avere rapporti completi, la diminuzione del desiderio, dell’eccitazione, la difficoltà all’orgasmo), le sindromi dolorose croniche (dolore genitale, sindrome del dolore pelvico cronico).

Questi sintomi determinano spesso grave alterazione della qualità della vita di chi ne soffre: imbarazzo, frustrazione, alterazione delle emozioni, alterazione dell’immagine di sé e della propria autostima, limitazioni nelle attività quotidiane e nell’attività fisica, stanchezza e diminuzione dell’attenzione, limitazioni alla vita sociale e isolamento, alterazioni della vita familiare, impossibilità alla procreazione, sessualità insoddisfacente, ecc.

Negli ultimi decenni il mondo scientifico ha dedicato molta attenzione a questi problemi, a tutt’oggi le società scientifiche di settore indicano nella terapia conservativa il primo approccio terapeutico per alcuni dei sintomi sopra citati.per gli altri l’evidenza scientifica sta aumentando di giorno in giorno. In tal senso la fisioterapia riabilitazione del pavimento pelvico rappresentano una possibile e valida opzione terapeutica per i sintomi conseguenti la disfunzione di questa zona.