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La pragmatica della comunicazione digitale

FAD

5h

5

Prima di iscriverti assicurati di poter rispettare i requisiti tecnici minimi richiesti

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Posti: 100

Da completare entro il 29 maggio 2022

Iscrizione fino al: 28/05/2022

Programma

La pragmatica della comunicazione digitale

Obiettivo Formativo
La comunicazione efficace interna, esterna, con paziente. La privacy ed il consenso informato
Professione

Logopedista

Evento di Formazione a Distanza
In collaborazione con

Commissione d’Albo Logopedisti Ordine TSRM-PSTRP Venezia e Padova

 

Partecipazione RISERVATA e GRATUITA per Logopedisti iscritti all’Albo

inviare una email a info@sinergiaesviluppo.it indicando COGNOME – NOME – NUMERO ISCRIZIONE ALBO DEI LOGOPEDISTI DI VENEZIA E PADOVA per ricevere il codice di accesso gratuito

DOCENTI

VIRGINIA DI MARCO

Giornalista
Giornalista professionista e comunicatrice, è responsabile della comunicazione interna per il Gruppo Generali. Ha lavorato a Parigi, Roma, Cairo, Gerusalemme, Milano per varie testate nazionali, tra cui ANSA, Radio24, il Riformista, SKYTG24. Già Direttore della Comunicazione per SIAE, è stata consulente per la comunicazione, le media relations e il personal branding per numerose aziende, incluse Bending Spoons, Europ Assistance, Twister Communications. Autrice del libro “Lezioni di giornalismo” (Ugo Mursia Editore, 2015).

RAFFAELLA CITRO

Logopedista
Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione. A.O.U. Ruggi d'Aragona, Salerno, Presidente CdA Logopedisti SA; Componente CdA nazionale Logopedisti Consigliere SN FLI ATS.

TIZIANA ROSSETTO

Logopedista
Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione. Libera Professionista, Presidente Commissione d’Albo Nazionale Logopedisti Ordine TSRM-PSTRP, Presidente FLI Nazionale.

RICCARDO MALUCELLI

Avvocato
Iscritto all’Albo degli Avvocati di Padova ed all’Albo Nazionale degli Avvocati Cassazionisti, vanta una lunga esperienza in campo civilistico ed in particolare nel settore assicurativo e della responsabilità civile, avendo anche conseguito un Master di specializzazione in materia ed avendo sin dall’inizio della propria attività professionale collaborato con aziende operanti nel mercato assicurativo. È legale della Federazione Logopedisti Italiani, con la quale e per la quale ha operato professionalmente affrontando varie questioni rilevanti in ordine alla tutela ed all’inquadramento della Professione del Logopedista, oltre ad essere stato Relatore in vari convegni (anche organizzati dalla Federazione Logopedisti Italiani) su tematiche afferenti la professione sanitaria e le relative implicazioni giuridiche e/o assicurative.

MASSIMO GIURIATI

Dottore in Economia e Commercio
Socio Fondatore – Vicepresidente ASSO DPO. Rapporti con gli Associati - Responsabile della Protezione dei Dati - D.P.O. - Certificato in qualità di Responsabile della protezione dei dati (Data Protection Officer), conformemente ai requisiti di competenza definiti nella norma UNI 11697:2017, e nel documento SCH73 di Cepas S.r.l. Certificato N°DPO0263 - Formatore della Sicurezza sul Lavoro, Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione nei luoghi di Lavoro, Consulente Esperto in Modelli Organizzativi Ex D.lgs. 231/2001.

PRESENTAZIONE

Questo corso ha lo scopo di promuovere lo sviluppo di competenze utili ai Logopedisti per la realizzazione di comunicazioni appropriate ed efficaci in ambito sanitario attraverso l’uso degli strumenti digitali di comunicazione, con un’attenzione particolare alle implicazioni riabilitativo-logopediche, etiche, legali e deontologiche che ne possano conseguire.

Obiettivi del corso

Attraverso questo evento formativo il discente:

  • potrà conoscere le diverse modalità di comunicazione digitale dal punto di vista pragmatico e riabilitativo logopedico: implicazioni ed applicazioni cliniche
  • potrà aumentare la consapevolezza del professionista rispetto all’utilizzo responsabile dei mezzi di comunicazione digitali a tutela della professione e del cittadino

Perché partecipare

Non c’è dubbio che le reti “social” favoriscano le connessioni e facilitino lo scambio e la diffusione di informazioni, di contro sorgono alcuni quesiti di risposta meno certa: cosa è più opportuno condividere? In che modo effettuare scelte responsabili? Come essere davvero consapevoli degli effetti del proprio agire? Come evitare la “bad science”, le fake news, la distorsione dell’informazione stessa? Si è sempre sicuri di rispettare le linee guida?

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